Sono uno dei componenti base di un impianto elettrico
civile.
Servono per collegare all'impianto elettrico gli apparecchi mobili dotati
di spina.
In questa sezione ci occuperemo solo delle prese a
spina per civile abitazione, tralasciando quindi le prese
multipolari (380 V) e quelle "industriali" unificate
secondo IEC 309,
normalmente adottate in impianti per cui è necessaria la
progettazione e l'installazione a cura di tecnici abilitati. |

|
Il collegamento di una presa a spina è piuttosto
semplice, occorre collegare i morsetti normalmente contrassegnati con L o
L1 (conduttore di fase, colore marrone, grigio o nero) e N o L2
(conduttore di neutro, colore blu o azzurro) per l'alimentazione e il
morsetto contrassegnato col simbolo
o PE (conduttore di terra, colore giallo-verde) per la protezione.
In genere le prese vanno semplicemente alimentate, e quindi collegate
tutte in parallelo tra di loro, derivandosi direttamente dalla linea
principale.
E' però importante che le protezioni a monte siano adeguate alle prese
installate.
Mi spiego meglio, esistono in genere in Italia almeno due tipi di prese a spina:

|
Presa a spina 16A
conduttore min. 2.5 mmq |

|
Presa a spina 10 A
conduttore min. 1.5 mmq |
è importante che l'interruttore che protegge il circuito da cui viene
derivata una presa da 10 A abbia corrente termica di protezione non
superiore appunto a 10 A, mentre sarà da non più di 16 A per la
protezione dei circuiti su cui sono collegate le prese da 16 A.
Il cavo elettrico adatto a collegare le prese da 16 A sarà da 4 mmq (e
comunque non meno di 2.5 mmq), mentre per le prese da 10 A
utilizzeremo del 2.5 mmq (e non meno di 1.5 mmq).
Per le prese di standard europeo "Shuko" e per le prese di tipo
multipasso o universali valgono le stesse indicazioni date per le prese da
16 A.
Questa condizione, molto importante per mantenere un impianto in
sicurezza, è spesso la più disattesa.
Capita sovente, infatti, che gli impianti vengano protetti da un solo
interruttore automatico "salvavita" (cioè differenziale),
spesso con protezione termica decisamente superiore non solo ai 10 A delle
prese più piccole, ma anche ai 16 delle più grosse. Questa condizione è molto pericolosa, in quanto di fatto
l'impianto non è protetto dai sovraccarichi e, a volte (impianti
realizzati in località lontane dalla cabina di trasformazione, dove è
bassa la corrente di cortocircuito) neanche dai cortocircuiti.
Non ci stancheremo mai di ripetere che se l'interruttore
"scatta", non bisogna sostituirlo con uno "più
grosso", ma suddividere i circuiti, in modo che ognuno sia protetto
da un interruttore "piccolo", adeguato a proteggere linee e
utenze.
Inoltre, a monte di un circuito prese a spina, deve esserci un
interruttore di protezione differenziale ad alta sensibilità (0.03A), il
"salvavita".
Questa protezione serve nel caso (che a priori non si può escludere) che
la spina che si vuole inserire o il cavo volante siano difettosi e vi sia
il pericolo di un contatto "diretto". |
 |
|
 |
Presa standard italiano, a poli allineati 10 A |
 |
 |
Presa standard italiano, a poli allineati 16 A |
 |
 |
Presa standard italiano, a poli allineati multipasso
10/16 A |
 |
 |
Presa di sicurezza BTicino "Magic" 10 A |
|
 |
Presa di sicurezza BTicino "Magic" 16 A |
|
 |
Presa di sicurezza BTicino "Magic" 20 A |
|
 |
Presa di sicurezza standard italiano P30, con terra
centrale e laterale. Questo tipo di presa accetta l'inserzione di
spine standard italiano con terra centrale 16 A e tedesco con terra
laterale. |
 |
 |
Presa standard europeo (tedesco) "Shuko" 10/16 A, con
terra laterale |
 |
 |
Prese standard USA 16 A - 250 V |
 |
 |
Prese standard USA e Arabia Saudita 15 A - 127 V |
 |
 |
Presa standard francese 16 A - 250 V |

|
 |
Presa standard argentino e cinese 10 A - 250 V |
 |
Presa universale multistandard, adatta al passo
europeo, italiano e USA - accetta anche spine standard francese ma
non viene collegata la terra |
 |
 |
Presa singolarmente protetta da interruttore
magnetotermico, adatta dove si intendano installare utenze di
potenza superiore al kw (ad es. boiler, stufe, fotocopiatrici, forni
elettrici, lavatrici, lavastoviglie...) |
 |
Presa singolarmente protetta da interruttore
magnetotermico differenziale ad altissima sensibilità (0.01 A),
adatta ad essere installata dove vi sia particolare pericolo di
contatti accidentali (ad es. nei bagni) |
 |
Presa standard svizzero 10A - 250 V |
|