Il motivo per cui l'energia elettrica si è diffusa
in modo così capillare, il motivo per cui oggi è la fonte di energia
largamente più diffusa, è la particolare facilità con cui si può
trasportare.
Basta infatti un semplice cavo metallico continuo, che si può piegare e
arrotolare come meglio ci conviene, per trasportare in modo semplice,
sicuro e pulito, l'energia che ci serve, fossero i megawatt di una
centrale elettrica o i tre kilowatt del nostro contatore.
I cavi elettrici che possono servire alle normali necessità di un
impianto civile sono realizzati in rame ricotto, trafilati in
Attenzione, l’isolante di un FG7 (cavo in gomma) piuttosto che N1VV-K
(in PVC) non permette al cavo di raffreddarsi meglio, semplicemente
sopporta temperature più alte.
Per
cui non stupitevi se un cavo FG7 è caldo, e magari si è scelto di
usare proprio FG7 per mettere una sezione minore rispetto a un comune
NO7V-K o N1VV-K.
La temperatura dei cavi isolati in PVC non deve superare i 70°C mentre
i cavi isolati in gomma sopportano temperature di anche 90°C.
A tali temperature i cavi non si riescono a “stringere in mano”.
Pertanto un cavo tiepido o anche caldo non significa necessariamente che
l’impianto sia mal dimensionato.
Piuttosto i problemi possono sorgere in corrispondenza dei morsetti
terminali, dove le variazioni di temperatura possono causare
l’allentamento delle viti di serraggio e quindi peggiorare la
situazione con ulteriore surriscaldamento dovuto al conseguente aumento
della resistenza proprio sul morsetto.
Per lo stesso motivo è assolutamente da evitare di chiudere nel
morsetto anche la parte isolante del cavo. Oltre a ridurre la sezione di
contatto (la parte isolata non concorre al collegamento),scaldandosi
l’isolante tende a rammollirsi e dopo poco il collegamento si allenta.
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Occorre ricordare che (per le sezioni maggiori) queste sono posizioni
“limite”, per cui quando si prevede il passaggio effettivo di una
corrente vicina a quella nominale è consigliabile utilizzare cavi di
sezione superiore.
Cavi
da
1.5 mmq protezione
In 6 A - 10 A
2.5 mmq
In
10 A - 16 A
4
mmq
In 16 A
6
mmq
In 25 A
10 mmq
In 32 A
Ricordo
inoltre che per i circuiti funzionanti a 220 Volt o 380 V non è ammesso
utilizzare conduttori di sezione inferire a 1.5 mmq.
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Sezione
nominale |
CAVI UNIPOLARI |
CAVI BIPOLARI |
CAVI TRIPOLARI |
|
Corrente alternata
monofase |
cos Ø 1 |
cos Ø 0.8 |
cos Ø 1 |
cos Ø 0.8 |
cos Ø 1 |
cos Ø 0.8 |
mm² |
V/A Km
|
1 |
44.2 |
35.6
|
45.0 |
36.1 |
39.0 |
31.3 |
1.5 |
29.7 |
23.9 |
30.2 |
24.3 |
26.1 |
21.0 |
2.5 |
17.8 |
14.4 |
18.2 |
14.7 |
15.7 |
12.7 |
4 |
11.1 |
9.08 |
11.4 |
9.21 |
9.85 |
7.98 |
6 |
7.41 |
6.10 |
7.56 |
6.16 |
6.54 |
5.34 |
10 |
4.47 |
3.72 |
4.55 |
3.73 |
3.94 |
3.24 |
16 |
2.82 |
2.39 |
2.87 |
2.36 |
2.48 |
2.07 |
25 |
1.78 |
1.55 |
1.81 |
1.55 |
1.57 |
1.34 |
35 |
1.28 |
1.15 |
1.31 |
1.14 |
1.13 |
0.988 |
50 |
0.947 |
0.878 |
0.967 |
0.966 |
0.838 |
0.750 |
70 |
0.656 |
0.641 |
0.699 |
0.624 |
0.579 |
0.541 |
95 |
0.473 |
0.434 |
0.484 |
0.476 |
0.419 |
0.412 |
120 |
0.375 |
0.413 |
0.383 |
0.394 |
0.332 |
0.342 |
150 |
0.306 |
0.356 |
0.314 |
0.341 |
0.272 |
0.295 |
185 |
0.246 |
0.306 |
0.251 |
0.289 |
0.217 |
0.250 |
240 |
0.189 |
0.259 |
0.193 |
0.245 |
0.167 |
0.212 |
300 |
0.152 |
0.229 |
0.156 |
0.215 |
0.135 |
0.186 |
|
Una delle caratteristiche che si devono considerare nel dimensionamento di
una linea elettrica è la caduta di tensione provocata dalla resistenza
del conduttore.
Quando la linea è piuttosto lunga (in genere oltre i 100 metri) oppure
quando la linea lavora a bassissima tensione (24 o 12 Volt) questa è la
caratteristica che impone il dimensionamento della linea.
Dalla tabella a fianco, in modo molto semplice ed immediato, si può
ricavare per ogni sezione la caduta di tensione espressa in Volt per km di
linea ( o millivolt per metro).
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