E' un predatore, in estate vive in acque relativamente profonde mentre
d'inverno si trova facilmente anche molto vicino a riva.
La carne della spigola è squisita e basta cuocerla (al forno, alla
griglia o semplicemente lessata) senza particolari aromi per poterne
gustare appieno il sapore.
In emergenza si può sperare di prenderlo all'amo con
esche relativamente grandi, o magari di fiocinarlo mentre sta inseguendo
un pesce vicino a riva.
Mi è capitato di vederne uno di dimensioni
piuttosto ragguardevoli inseguire un cefalo sino sul bagnasciuga di una
spiaggia affollata, a Sanremo. Ritengo che un'eventualità del genere sia piuttosto
rara, ma in un ambiente ricco di pesce di qualità inferiore (come ad
esempio i muggini nei porti o alle foci dei fiumi), non è impossibile
individuarlo dietro ai pesci impazziti che saltano fuori dall'acqua.
La spigola è conosciuta in Liguria e Veneto come branzino, in
Sicilia è il lupo di mare. |
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