L'acqua per bere
Si può vivere anche diverse settimane senza mangiare, ma solo poche ore senza bere.
L'acqua potabile è una necessità inalienabile, ed in assoluto la prima cosa che dovete assicurarvi.
Se siete in una località ove sia presente una sorgente o comunque una fonte di acqua potabile, allora probabilmente non siete in un luogo deserto. Quasi tutti i punti della terra dove fosse presente acqua dolce (esclusa quella sotto forma di ghiaccio delle vette dei monti e della banchisa polare) sono o sono stati in qualche modo abitati.
Se dove siete non v'é traccia di civiltà, molto probabilmente non c'é neanche acqua potabile.
Questo non significa necessariamente che non la si possa trovare comunque, solo che non potremo averne in abbondanza e che dovremo ingegnarci per raccoglierla.
Il modo più semplice e sicuro consiste nello sfruttare la traspirazione delle piante. Le piante pompano acqua da fonti sotterranee sino alle foglie, dove la utilizzano per i loro processi vitali. Avvolgendo un telo impermeabile intorno ai rami frondosi di una pianta potremo raccogliere facilmente anche mezzo litro di acqua al giorno.
Se siete in vicinanza del mare, potete provare a distillare l'acqua marina facendola evaporare sotto un telo di plastica. Il vapore puro condenserà e colerà sino ai bordi. Potrete facilmente raccogliere l'acqua in un recipiente (o nello stesso nylon ripiegato).
L'acqua piovana e la rugiada si fermano nel fogliame "ad imbuto" di alcune piante. Si può facilmente raccogliere e bere avendo la cura di ripulirla da sporcizia e insetti (filtratela in un calzino dopo averlo portato per almeno due giorni in uno stivale di gomma sotto il sole dei tropici).