Ferruccio Ranza |
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Ferruccio Ranza nasce a Fiorenzuola d’Arda (PC) il 9
Settembre 1892.
L’8 Novembre del 1914, allo scoppiare delle ostilità, è assegnato come sottotenente al
1° Reggimento Genio.
Nello stesso anno frequenta la scuola di volo di Venaria e il 14 ottobre del 1915 viene assegnato alla 43a
Squadriglia.
Dal giugno del 1916 viene impegnato in missioni di
ricognizione, guadagnando una medaglia di bronzo al valor militare per
aver portato a compimento una missione sotto il fuoco
dell’artiglieria nemica.
Passato in servizio permanente, dopo la
conversione sul Nieuport, il 22 Luglio del 1916 viene assegnato alla 77a
Squadriglia.
Ottiene la sua prima il 14 Settembre 1916, quando
viene decorato di una medaglia di bronzo al valor militare.
A causa della momentanea indisposizione di Ruffo di Calabria
(esaurimento nervoso) gli viene assegnato temporaneamente il comando
della squadriglia, ottiene tre vittorie in combattimento aereo, conseguendo
anche una medaglia d’argento al valor militare.
Il 1° Maggio del 1917 è
trasferito alla 91a Squadriglia, pur continuando a volare con la 77a
fino alla fine di Giugno, ottenendo altre due medaglie d’argento al
valor militare.
Sulla fusoliere del suo aereo è dipinta una civetta.
Ranza adotterà poi come insegna la "scala" dell'amico Giovanni Sabelli
quando questo verrà ucciso in combattimento.
Sostituisce Ruffo di Calabria alla guida della 91a fino
alla fine della guerra; il suo registro di guerra comprende 465 uscite
di guerra, venti richieste di vittorie, delle quali ben diciassette
accolte. |
La II
Guerra Mondiale |
Nel dopoguerra comanda il 13° Gruppo dal Febbraio 1924 ed il 2°
Stormo dall’Aprile 1927.
Ha comandato l’aviazione in Tripolitania e dopo un periodo trascorso in
Italia come capo di stato maggiore della 1ª Z.A.T. (Zona Aerea
Territoriale), torna in Africa come comandante dell’aviazione
dell’Africa Orientale Italiana dal Gennaio al Settembre 1935.
Promosso
generale di brigata aerea nel 1935, è stato anche comandante
dell’aviazione in Albania nel 1939 e, dal Dicembre dello stesso anno,
comandante della 4ª Squadra Aerea.
Lascia il servizio nel Gennaio 1945
con il grado di generale di squadra aerea.
Muore a Bologna il 25 Aprile
1973.
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La biografia di Ferruccio
Ranza, di Roberto Gentili, è stata pubblicata nel 1996, a cura
del "Circolo Culturale Filatelico Numismatico" di Fiorenzuola
d'Arda.
Sul piccolo volume è raccolta, tra l'altro, la relazione
di Ranza sul Raid Roma-Tokio cui prese parte negli anni '20.
Il titolo completo è "Ali in pace e in Guerra 1903-1930"
omaggio a Ferruccio Ranza.
Edizione fuori commercio di 1000 esemplari numerati, 106
Pagine b/n e colore, Edizioni Costa & Conca. |
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