Il polpo va pulito rovesciandone la testa in modo da farne uscire gli
organi interni. Estrarre anche occhi e becco (è quella parte dura nel
foro al centro dei tentacoli).
- Per renderlo morbido si può battere contro una pietra (evitare di
farlo su un pontile di legno alle sei del mattino, i vicini non
gradiscono) oppure, una volta cotto, lasciarlo riposare nella sua acqua
per diverse ore.
- Il modo più semplice (e secondo me tuttora il migliore) per cucinarlo
è bollirlo (un polpo da un kg impiega circa un ora per essere pronto) in
acqua non salata.
- Durante la cottura asportare più volte la schiuma rossastra (mai
mettere il coperchio, a meno che non stiate utilizzando la pentola a
pressione).
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