Lothar
Von Richtofen |
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All'inizio della guerra Lothar Von Richtofen
era un ufficiale di cavalleria.
Seguendo l'esempio del fratello Manfred,
si fece trasferire nell'aviazione tedesca nel 1915 e nel 1917 fu
assegnato allo Jasta 11, sotto il comando dell'ormai famosissimo
fratello.
Sotto l'occhio vigile di Manfred, Lothar
conquista 24 vittorie in 47 giorni.
Il 7 maggio 1917 è accreditato dell'abbattimento di
Albert Ball, il più famoso "asso" inglese.
Viene gravemente ferito durante uno scontro con un B.E.2 il 13 marzo
1917.
Al suo ritorno al fronte, il 24 settembre, assume il comando dello Jasta
11.
Ferito ancora il 13 marzo del 1918, apprende in ospedale della morte del
fratello.
Nell'estate del 1918 ritorna ancora sul fronte e conquista altre 10
vittorie.
Il 12 agosto 1918 conquista la sua ultima vittoria abbattendo il Sopwith
Camel di John Summers.
Il giorno seguente viene ferito per la terza volta quando il suo Fokker
D.VII viene colpito sopra la Somme dal fuoco di un Camel.
Dopo la guerra diventa pilota commerciale e muore in un incidente aereo
durante il volo di linea da Berlino ad Amburgo. |
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Ovviamente destinato ad essere
ricordato come il fratello minore del Barone Rosso, Lothar Von
Richtofen fu invece un "asso" completo per conto suo.
Abbatté 40 velivoli alleati e sopravvisse al conflitto.
Nato Breslau il 27 settembre del 1894, terzo dei figli del Barone
Albrecht Von Richtofen e di sua moglie Kunigunde, Lothar frequentò
le scuole superiori a Breslau.
Scelta anche lui, come quasi d'obbligo per la nobiltà dell'epoca, la
carriera militare, servì nel IV Reggimento dei Dragoni, a Lubino.
Frequentò la scuola di guerra a Danzica. |
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Allo scoppio della guerra, nell'agosto del 1914, il
suo reggimento fu assegnato alla V divisione di cavalleria e inviato
sul fronte occidentale.
Di stanza a Bruxelles dal 17 agosto del 1914, fu promosso
sottotenente a settembre.
In questo periodo, combattendo presso Attigny si guadagnò la Croce
di Ferro di Seconda Classe.
In novembre il suo reggimento fu comandato sul fronte orientale.
Combatté nei Carpazi, in Ungheria. In marzo si ammalò e rientrò a
Berlino, dove passò un po' di tempo in ospedale.
Nell'autunno seguì il corso da pilota in Germania e quindi si fece
trasferire, su raccomandazione del "fratellone" al corpo
dell'aeronautica. |
Nell'inverno 1915/16 volò come osservatore e quindi
fu trasferito al KampfStaffel 23 del
KampfGeschwader No. 4 (KG 4/St. 23), al comando di Karl Bolle,
futuro asso e comandante dello Jasta di
Boelcke.
Come osservatore/mitragliere si distinse in combattimento, e
guadagnò la Croce di Ferro di Prima Classe.
Il giorno di Natale del 1916, nello Jasta di
Boelcke e sotto gli occhi attenti del padre e del fratello
maggiore, compì il suo primo volo da solista.
Il 6 marzo del 1917 ottiene il suo brevetto da pilota ed è subito
accolto nello Jasta 11, ora comandato dal fratello.
Entro la fine di aprile Lothar ha già conquistato 16 vittorie, ed è
ufficialmente indicato dai tedeschi come colui che ha abbattuto il
più famoso degli assi britannici, Albert Ball. |
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Quando in maggio
Manfred si prende una vacanza,
lascia a lui il comando dello Jasta 11.
Il 10 dello stesso mese Lothar viene insignito della Croce
dell'Ordine dei Cavalieri di Hohenzollern
Il 13 di maggio viene ferito durante un combattimento. |
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Mentre è in ospedale riceve la "Blue Max", la
medaglia "pour le merite", la più alta onorificenza tedesca.
A settembre rientra alla Jasta 11 e dopo un ennesimo Naytale passato
sul campo con il padre ed il fratello, assume definitivamente il
comando dell'unità il 18 gennaio del 1918.
A febbraio è nuovamente in ospedale, a Berlino, per una
infiammazione al timpano.
Il 16 rientra al comando dello Jasta 11.
Il 13 marzo è ferito nuovamente. Adesso vola con il triplano Fokker
Dr.1, il quale però ha un difetto: l'ala superiore è fragile.
Viene colpito dal B.E. 2 di Geoffrey Hughes (11) e Hugh Claye (11) e
dal Camel di Augustus Orlebar. |
Scriverà riguardo questo scontro "il
mio triplano era diventato un biplano".
Con un'ala in meno Lothar riesce comunque ad atterrare limitando i
danni.
A causa delle ferite viene ricoverato in ospedale a Dusseldorf.
Il 21 aprile, mentre Lothar è ancora in ospedale, il Barone Rosso
viene abbattuto dal Camel di Roy Brown.
Dal 19 al 27 luglio è ancora il comandante dello Jasta 11.
Il 27 luglio assume il comando dello Jagdgeschwader n.1,
succedendo al fratello. |
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Conquista la sua ultima e quarantesima vittoria
abbattendo il Camel di John Summers.
Il giorno successivo viene nuovamente ferito.
Verrà ospedalizzato ad Amburgo, e non riprenderà più i
combattimenti.
Nel 1919 si sposa con la Contessa Keyserlingk in Cammau. Da questo
matrimonio nasceranno due figli (maschio e femmina).
Nel 1920 muore il padre.
Il 4 luglio del 1922 volando un D1481, Lothar ha un incidente
mortale. Il motore pianta poco prima di atterrare.
L'aereo plana ma si sfascia contro gli alberi: muore il pilota, ma
si salvano i passeggeri. |
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