Piazzale |
45° 56,913' N - 07°
31,682' E |
10.000 ft |
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Sommità pendio |
45° 57.070' N - 07° 31.727'
E |
10.350 ft |
Lunghezza pista |
500 m (per l'atterraggio) |
Orientamento |
10° |
Dislivello |
400ft |
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Il ghiacciaio del Broulé è un ottimo atterraggio, presentandosi con un
falsopiano intorno ai 10.000 piedi, che termina (in atterraggio)
aumentando gradatamente la pendenza (utile per perdere velocità).
In decollo presenta una ripida discesa (inadatta all'atterraggio) che permette facilmente di
staccarsi dal suolo anche se la neve dovesse essere particolarmente
"pesante".
Si raggiunge da Aosta risalendo la Valpelline sino a superare la diga
che determina il Lago di Place Moulin.
Si fa quota sino a 10.500 ft, risalendo tutta la Valpelline
sino a virare in prossimità del Rifugio Aosta, sotto la Tete Blanche,
quindi ridiscendere sul lato opposto mantenendo 10.200 ft e virare sfiorando la parete del Gran Vanna.
Costeggiare le pareti che delimitano l'anfiteatro e quindi allinearsi
per l'atterraggio.
Se non vi sono tracce sul terreno non è facile individuare il punto
d'impatto.
Mantenendo una quota compresa tra i 10.050 e i 10.200 ft, comunque, si è
sicuri di atterrare o sul grande falsopiano (pendenza del 3/5%), o sul
pendio successivo (pendenza superiore al 20%).
Sia che si riparta dal falsopiano che da una posizione più elevata, non
vi saranno comunque problemi per il decollo.
Attenzione a NON raggiungere la sommità del
pendio. Subito il ghiacciaio termina in un "buco",
non vi è spazio in piano.
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Il ghiacciaio del Broulé è delimitato da pareti di roccia che lo
racchiudono a ferro di cavallo, per cui è molto impegnativo sorvolarlo a
bassa quota per verificare le condizioni della neve.
Una volta iniziata la procedura di atterraggio si deve atterrare per
forza. |
Come sempre, ma qui più che in altri luoghi, è necessario chiedere ai
piloti esperti della zona ragguagli sulla possibilità o meno di
atterrare. |
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