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Individuata la superficie atterrabile, compiere la ricognizione a 7.800
ft. Virare in base all'altezza della Bocca France e quindi impostare il finale. Dovreste trovarvi a 7.500 ft, giusto poco sotto il livello della cresta della Bocca France, che vi sfila sulla sinistra. La pista è molto lunga, pertanto non è conveniente toccare troppo presto; seguite il pendio e posate gli sci sul tratto di massima pendenza. Specialmente al primo atterraggio cercate di ridurre al minimo la velocità di impatto e rullate successivamente con molta attenzione. Anche non vi fossero già tracce, cercate di atterrare sul lato destro della pista, in quanto sul lato sinistro (quello a valle) verso la sommità si incontrano alcuni massi. Il Fallere è piuttosto esposto al vento, e quindi difficilmente troverete neve farinosa o molle. Più comunemente il fondo sarà crostoso e parzialmente ghiacciato. Gli accumuli di neve ghiacciata potrebbero creare dei problemi: consiglio di atterrare con cautela, magari mettendo in conto di dover spingere il velivolo per raggiungere la sommità della pista, e quindi eventualmente di distruggere a "pedate" i cumuli di neve che potrebbero danneggiare il carrello durante la corsa di decollo. In decollo occorre sollevare l'aereo sfruttando la pendenza del terreno che è maggiore nel primissimo tratto e quindi tenerlo a pochi centimetri dal suolo, guadagnando velocità. Normalmente sono comunque possibili anche lunghe corse sul tratto a bassa pendenza, visto che, come già detto, difficilmente troverete un fondo "pesante". Data la quota relativamente bassa e la forte esposizione al vento e al sole, occhio al termometro.
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