Occorrono due cosce
di pollo complete del sottocoscia, cipolle e una bottiglia da 66 cl di
birra.
Non cercate birra particolarmente buona (e costosa), va bene quella
che trovate a prezzo più basso al supermercato. Una buona birra la
consiglio invece come bevanda per accompagnare questa pietanza..
Preparare in un tegame un soffritto fatto con cipolla (tagliata a
fette piuttosto grosse), un dado da brodo e peperoncino (poco).
Aggiungete olive nere snocciolate (io preferisco quelle liguri) e aromi
(maggiorana, rosmarino, timo).
Praticate diverse profonde incisioni nel pollo, in modo da facilitare
l'uscita dei liquidi profondi e del grasso della pelle (lasciateci la
pelle, è squisita).
Strinate il pollo se necessario (fatelo scottare sulla fiamma viva in
modo che si brucino gli eventuali residui di piumaggio).
Nel soffritto ben caldo mettete le due cosce e fatele rosolare
qualche minuto girandole continuamente.
Aggiungete la birra sino quasi a sommergere il pollo (dovrebbe
servirvi tutta la bottiglia da 66 cl, a parte quella sorsata che avete
già bevuto).
Fate cuocere (meglio se a fuoco non vivo) senza coperchio. Girate
alcune volte il pollo (specie quando il livello della birra sarà
sensibilmente sceso) in modo da renderne uniforme la cottura. |
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Quando la birra sarà completamente evaporata (il grasso ricomincia a
soffriggere), rigirate più volte il pollo in modo che non si attacchi
al fondo.
Servite caldo, magari con contorno di patatine fritte o al forno.
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