Bicipiti

|

Fitness

I bicipiti - scheda 001 1 2 3 4

Ecco un elenco di esercizi che impegnano i bicipiti, adatti per cominciare.
In genere è preferibile esercitare in modo specifico i muscoli come i bicipiti o i tricipiti, che sono necessari praticamente per l'esecuzione di tutti gli esercizi che coinvolgono le braccia, solo alla fine dell'allenamento. Questo per evitare che si stanchino subito, impedendoci di svolgere correttamente il resto del programma.

A01
Bicipiti con bilanciere

Afferrare un bilanciere diritto e, nella posizione in piedi con le braccia distese lungo il corpo e i palmi delle mani rivolti in avanti, inspirate; senza aiutarvi con la schiena, portare il peso all'altezza delle spalle muovendo solo gli avambracci ed espirate. Il movimento va eseguito molto lentamente.
Iniziate con un peso che vi consenta di eseguire almeno 25 ripetizioni.
Cercate di evitare il più possibile di oscillare con il corpo. Le oscillazioni imprimono energia cinetica al peso che quindi sale più facilmente, diminuendo lo sforzo sui bicipiti.
Meglio scegliere un peso più leggero ma eseguire l'esercizio correttamente.

A07
Bicipiti con manubri in piedi - alzate laterali
In piedi con le gambe unite, impugnate 2 manubri di pari peso tenendo le braccia a penzoloni lungo il corpo ed i palmi voltati verso l'alto. Inspirate, quindi, mediante una flessione del braccio portate i manubri alle spalle. Sostate un attimo, espirate, quindi tornate nella posizione iniziale.
Esercizio da compiere con poco peso per cominciare a familiarizzarsi con i pesi.
Come tutti gli esercizi eseguiti in piedi, anche qui è importante cercare di evitare la "collaborazione" degli altri muscoli.
Ad esempio, cerchiamo di non "spingere" con le gambe, eseguiamo l'esercizio lentamente e concentriamoci per capire quali muscoli stanno lavorando.
Se ben eseguito dovremmo riuscire a "sentire" il lavoro dei soli bicipiti.
A08
Bicipiti con due manubri alternati su panca inclinata
Appoggiatevi su una panca inclinata di 30°, impugnate 2 manubri di pari peso tenendo le braccia a penzoloni lungo il corpo ed i palmi voltati verso l'alto. Inspirate, quindi, mediante una flessione del braccio portate il manubrio alle spalle. Sostate un attimo, espirate, quindi tornate nella posizione iniziale, ripetendo il movimento per l'altro braccio.
Alternando i due manubri, ad ogni ripetizione concederete una pausa di riposo al braccio.
Eseguite l'esercizio lentamente, cercando di non oscillare il peso. Scegliete un peso da poter eseguire 20 ripetizioni per braccio.
Rispetto allo stesso esercizio eseguito da seduti, qui troverete più facile sollevare un peso maggiore, in quanto la schiena assume una posizione più naturale.
A11
Bicipiti con bilanciere al petto
Afferrare un bilanciere diritto e, nella posizione in piedi con le braccia distese lungo il corpo e i palmi delle mani rivolti in avanti, inspirate; senza aiutarvi con la schiena, portare il peso all'altezza del petto muovendo solo gli avambracci ed espirate. Il movimento va eseguito molto lentamente.
Iniziate con un peso che vi consenta di eseguire almeno 30 ripetizioni.
Cercate di evitare il più possibile di oscillare con il corpo. Le oscillazioni imprimono energia cinetica al peso che quindi sale più facilmente, diminuendo lo sforzo sui bicipiti.
Meglio scegliere un peso più leggero ma eseguire l'esercizio correttamente.
Rispetto all'esercizio completo (movimento sino ad altezza spalle) qui lo sforzo è massimale. Manca cioè quella fase di relativo riposo quando il peso è ad altezza spalle.

Bicipiti - Tricipiti - Deltoidi - Pettorali - Addominali - Gran dorsale - Trapezio - Dorsali bassi - Glutei - Quadricipite - Bicipite femorale - Polpaccio - Avambracci - L'apparato cardiovascolare - Riscaldamento - Difesa personale

Un nuovissimo romanzo che vi consigliamo: La storia di un pilota americano nei cieli di Francia della I Guerra Mondiale. Avventura, sentimento,  amore, e tante capriole nel cielo.

Da qualche parte tra le nuvole Io so che incontrerò il mio destino da qualche parte tra le nuvole. Io non odio coloro contro cui combatto, e non amo coloro che difendo.  Non fu la legge o il dovere che mi hanno costretto a combattere,  Fu un solitario impulso di piacere che mi spinse a queste zuffe tra le nuvole.  E uno spreco di fiato mi sono sembrati gli anni passati,e quelli che verranno,  se li paragono a questa vita, o a questa morte. Personal Fitness
Io so che incontrerò il mio destino da qualche parte tra le nuvole. Io non odio coloro contro cui combatto, e non amo coloro che difendo.  Non fu la legge o il dovere che mi hanno costretto a combattere,  Fu un solitario impulso di piacere che mi spinse a queste zuffe tra le nuvole.  E uno spreco di fiato mi sono sembrati gli anni passati,e quelli che verranno,  se li paragono a questa vita, o a questa morte. Da qualche parte tra le nuvole